Detto (DSPI) in ambito clinico, indica il trauma provocato dalla scoperta dell’infedeltà del partner
Cosa provoca il tradimento?
Scoprire di essere vittime di un tradimento è un’esperienza devastante sia sul piano psicologico che sul piano fisico.Il partner tradito sperimenta un’altalena di emozioni come la gelosia, pensieri ossessivi e diffidenza, depressione, pianto, disordini temporanei dell’alimentazione e addirittura atti impulsivi di autodistruzione o, in alcuni casi sono diretti verso chi ha tradito.
Chi viene tradito vive in uno stato di forte delusione che inizialmente può determinare una sorta di stato di “shock”. Non si riesce a credere a quanto accaduto, si prova un senso di irrealtà, a cui subentrano gradualmente paura, tristezza, dolore e rabbia.
Come superare un tradimento?
Bisogna assumere un atteggiamento di accettazione, ovvero prendere consapevolezza di quello che è successo e accogliere il dolore che da esso deriva; in parole povere farsene una ragione questo atteggiamento non è scontato e non tutti riescono ad arrivarci, ma rimane il modo più sano per gestire la sofferenza e promuovere il processo di guarigione.
Naturalmente è importante il confronto col partner, fare ciò che è possibile per salvare il rapporto se c’è qualcosa da salvare. Per accettare una condizione bisogna prima capirla, ma soprattutto non essendo dottori noi consigliamo di chiedere aiuto ad un terapeuta di coppia. La consapevolezza che la fine è stata inevitabile aiuta ad accettare la fine di una storia, superare, andare avanti, voltare pagina e ricominciare.